Intrisa di emozioni …

Intrisa di emozioni …
Ti amo
Potrebbero le nostre vite avere un destino migliore?
Le nostre mani si cercheranno per sempre
Il nostro amore crescerà sulla pelle
I nostri occhi si emozioneranno continuamente
Il nostro cuore immenso sentirà l’assoluta eternità
Tiziana Botti
(Disperata_mente)
Quella sera – maledetta – dopo il rosso tramonto, nuovi segni per ricordare
Diamanti grezzi a disegnare i miei occhi
Mentre mi spogli impaziente, un sussulto indefinibile
Piango, mi porgi la mano mi sfiori i capelli
Ti cerco disperata con voce morente dentro l’ultima notte
Me ne vado per sempre
Un attimo e ho perso l’anima
Chi mi parla sei tu coi tuoi occhi nei miei
Sempre credo che nella vita la luna sia emozione immortale
I passi indietro fanno rumore
Colori nuovi su tela di donna rinata
Ci incontrammo dentro un giorno di sole, ricordo il tuo viso e il tuo nome
Ci ritrovammo in una calda sera d’estate, non ricordavi l’immagine dimenticata, nella mia memoria è rimasta impressa e inalterata resta
In primavera l’inevitabile destino ci unì, una pallida rosa mi regalasti mentre il sole calante continuò a specchiarsi su una lastra dorata
Mancanza di luce negli occhi tristi di tuo padre
Quella sera mi recasti nell’immensa bellezza spogliandomi di tutti i ricordi
Mi portasti all’amore sublime desiderandomi con intensa passione.
Sulla tua pelle rimango per sempre, io vorrei dipingere le stesse parole.
Il mare azzurro e scintillante ci aspettava nella viva luce dell’alba
nel romantico crepuscolo dense emozioni
e lunghe interminabili notti d’ inebrianti sospiri.
Sei bellissima, sei l’anima di tutto questo, ripetevi.
Un triste giorno lontano ci lasciammo, la luna nuova arrivò e mi portò con sé.
E poi la sacra promessa, tu per tutta la vita.
Tracce di te che rimangono
Musica, canti e sorrisi
Baci e carezze la notte
Sussurri… smania graffiante e passione profonda
Noi ubriachi d’ardore, salto nel vuoto e disperate certezze
Facevamo l’amore e la pioggia scendeva tardi
Fortuna gli abbracci nel vicolo stretto, addii con la luna nel cuore
Ho lasciato te nel momento più bello, mentre tu… tu volevi restare
Un uomo per strada mi ha portato quel fiore, il dono prezioso
Arrivi con musica e suoni prendendo la parte migliore
Immagini… specchi blu nella notte, riflessi di me nei tuoi occhi
Le parole che non mi bastavano e il fumo a coprire quei vuoti
Il mare, la casa del sogno, passione a fior d’acqua che cresce
Ritorno di pianti quel viaggio, ridevi per fuggire il dolore, mentre io… io volevo restare
Nel nero della notte la mia anima è assoluto che si muove ineluttabile e dentro di me resta.
Fermo principio incontaminato.
Nonostante tutto sembriamo non cambiare mai dentro di noi.
Il mio spirito di oggi ieri domani è sempre con me
come un angelo vicino mi protegge
lo sento
e qui è la gioia di un’emozione come ti coglie la sera col suo calore
quando la mente spalancata sul mondo e su tutto ciò che è vita viaggia verso orizzonti lontani.
Il tuo spirito vuole seguirla
dove il vento che spinge la vela soffia forte, io viaggio veloce e là mi ritrovo
in quel luogo sempre rimango.
Lo stesso dolce pensiero spinge in fondo
si sprigiona in tutta la sua magia che mi sveglia mi culla mi dà forza mi dà ….mi dà …
La notte arriva ed è passione
mi ritrovo nei contrasti
l’equilibrio diventa un filo sottile
mi perdo nelle sensazioni.
Mi addormento sola
abbracciata all’anima.
Sognerò una nuvola di bimbi a piedi nudi che gridano ridono corrono?
e il mio tuffo nel profondo azzurro dell’acqua e il mio riemergere solo quando il respiro manca?
Mentre dentro sento l’invasione dei sensi la pienezza delle idee la verità dei miei sentimenti più puri.
Mio signore, dato il cotal calore che il mio corpo emana per la vostra amabile presenza, presto svelato il volto avrò sul drappo di seta di rosso rubino finemente bordato a ricoprir il nostro sacro talamo.
Istintivamente si perderà il mio sguardo nelle fredde ombre dei vostri amati occhi.
I profondi gemiti sulle pareti nude riecheggeranno, rievocando in mosaico ricordi di tempo eterno.
Una pungente fitta il nobile cuore sentirà, ma di essa il cortese paladino non abbia cura.
Tale è il destino di chi sotto la stella della rinascita la via ancor cerca e il desìo inestinguibile spinge.
Le chiare iridi solcate da calde onde dei mari del voluttuoso pianto.
L’emaciato volto dal tocco dell’oblio mancato.
Ma serena in essere rimarrò, raminga nello spirito.
A scivolar perduta nelle vostre ardenti e forti braccia.
Il vostro nome mormorato in increspar di labbra.
Della vostra presenza sempre gioirò sui miei turgidi seni.
Il tempo è prezioso, perciò poche parole chiare e semplici per questi Bambini altrettanto preziosi.
Dal mese di maggio 2020, su richiesta da parte dell’ Asst Spedali Civili di Brescia, abbiamo allestito con un intervento artistico lo spazio dedicato ai tamponi per i neonati, i bambini e le loro famiglie così da offrire un luogo caldo e accogliente, lasciando un ricordo positivo e un piccolo dono per tutti i bambini ai quali verrà eseguito il tampone; da questa richiesta è nato il progetto: Home is where the heart is.
Da questa sinergia, come tutte le altre volte che si riesce a fare un lavoro di squadra, tutti ne escono migliori e soprattutto, in questo caso possiamo rendere migliore la vita di tanti bambini che, forse in silenzio, ci hanno insegnato durante questa pandemia ad adattarsi e capire l’importanza del bene comune come bene per tutti.